Quando alzi gli occhi al cielo i tuoi desideri possono fare dei viaggi lunghissimi alla ricerca di una stella all’orizzonte a cui rimanere appesi, in attesa di diventare realtà. Per i nostri malati a Natale ci sono delle stelle che possono fare miracoli e sono le “Stelle” dell’AIL.

Tutto cominciò nel 1985 grazie ad un’intuizione della presidente dell’AIL di Reggio Calabria che ha cominciato a vendere le prime 500 Stelle di Natale per acquistare dei macchinari necessari all’ematologia locale. L’idea fu riconosciuta e apprezzata e quattro anni più tardi scesero in piazza le altre Sezioni dell’AIL. Anno dopo anno, l’Associazione si è impegnata ad incrementare la presenza sul territorio e le Stelle sono diventate una vera e propria icona dell’Associazione contribuendo a finanziare la ricerca scientifica e l’assistenza per il malato. Ail Arezzo Onlus ha fatto di più….accanto alle piante di Euphorbia pulcherrima, sono state proposte negli anni, e graditissime agli aretini, la pregiata Stella di Federico in bagno oro o argento, prodotta dalla famosa ditta orafa UNOAERRE, un oggetto unico disegnato esclusivamente per Ail Arezzo, in due versioni, la Stella del 2010 e la Stella del 2012.
A seguire il tòcco di parmigiano reggiano solidale con i caseifici emiliani terremotati, un’iniziativa doppiamente benefica che fece presa nel cuore dei generosi aretini.
E per ultimo, molto amato nella nostra provincia, il cioccolato a forma di Stella o Albero di Natale, un appuntamento natalizio imperdibile per i golosi concittadini.

La strada percorsa in questi anni di Stelle è stata tanta, ma quella da fare è ancora moltissima. Un grazie enorme è dedicato in particolare ai nostri volontari che ogni anno sfidano il freddo e le intemperie per raccogliere più fondi possibili a sostegno dei nostri pazienti e dei loro familiari.

Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella e quella “buona stella” per noi puoi essere tu.